Certe volte mi sembra di non appartenere a questo pianeta,mi sento troppo diversa da tutti..magari non sono l'unica,ma senza falsa modestia posso dire che non ho ancora trovato una persona come me. Nel senso che io sento troppo..sono assolutamente troppo empatica..mi immergo nelle cose,nelle storie e nelle vite altrui e sento e riesco a provare quello che sentono loro. A volte questo mi lascia un senso di inquietudine e mi dico: andiamo dai,non è la tua vita,oppure è solo un film o un libro! è che io proprio non ce la faccio a non mettermi nei panni degli altri, proprio non ce la faccio a rimanere indifferente. Ovviamente non è solo un libro che mi ha destabilizzato, ma che la mia cotta per quell'idiota di Federico non si è affievolita per niente, neanche a sperarlo o scongiurare qualcuno dall'alto; non basta che stanotte ho fatto un sogno ( che poi è sempre lo stesso ogni volta ma cambia la modalità ) che lo riguardava e poi mi sono svegliata come ogni mattina dicendo che neanche la notte posso avere pace, ma è anche perchè per dei motivi stavamo scherzando sul gruppo e Desi ha detto che ci trasferiamo da loro a ottobre e ha aggiunto che lei dormiva con Gianluigi, io con Federico ed Eli nel letto singolo..la risposta di entrambi i fratelli è stato : va benissimo! ma va benissimo cosa, poi mi sono chiesta? il trasferimento o il dormire disposti cosi? e poi mi sono subito maledetta per l'ennesimo pippone che mi sono fatta per quel cretino. Tra l'altro anche nel sogno mi ripetevo che lui per me è solo un amico, come quasi a convincermene, ma ogni volta ci credo sempre di meno e so che in fondo non è cosi. Tra un mese torno a Chieti e Dio me ne liberi e me ne scampi chissà cosa succederà. Fatto sta che sarà sempre una storia senza fine, fino a che un punto non ci decidiamo a metterlo, in positivo o in negativo.